Il Signore dà forza a chi è stanco
Il Signore dà forza a chi è stanco
M Mons. Vincenzo Paglia
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Lettura Is 40,25-31| ‘A chi potreste paragonarmi, quasi che io gli sia pari?’ dice il Santo. Levate in alto i vostri occhi e guardate: chi ha creato tali cose? Egli fa uscire in numero preciso il loro esercito e le chiama tutte per nome; per la sua onnipotenza e il vigore della sua forza non ne manca alcuna. Perché dici, Giacobbe, e tu, Israele, ripeti: ‘La mia via è nascosta al Signore e il mio diritto è trascurato dal mio Dio’? Non lo sai forse? Non l’hai udito? Dio eterno è il Signore, che ha creato i confini della terra. Egli non si affatica né si stanca, la sua intelligenza è inscrutabile. Egli dà forza allo stanco e moltiplica il vigore allo spossato. Anche i giovani faticano e si stancano, gli adulti inciampano e cadono; ma quanti sperano nel Signore riacquistano forza, mettono ali come aquile, corrono senza affannarsi, camminano senza stancarsi.


Il commento di Monsignor Vincenzo Paglia

Isaia 40,25-31 | Molte volte nella vita smarriamo la verità su noi stessi e sulla storia: l’orgoglio e la stupidità accecano e non permettono di vedere né la condizione di debolezza nella quale tutti viviamo e neppure l’aiuto che il Signore ci offre. E confidiamo di poter trovare la salvezza o in noi stessi oppure negli “idoli”, come la ricchezza, la carriera, il benessere personale. Il profeta invita Israele a guardarsi intorno, a vedere le nazioni della terra, anche quelle che sembrano forti e incrollabili, per rendersi conto della loro debolezza. Se invece, dice il profeta, alziamo lo sguardo verso il Signore riconosceremo la sua forza creatrice: è lui che ha creato il cielo e la terra. La nostra forza è nel Signore. Questo sguardo spirituale, frutto della preghiera e dell’ascolto della Parola di Dio, purifica gli occhi del cuore e rende capaci di cogliere il cammino di liberazione che il Signore vuole compiere assieme a noi. Il profeta, con un seguito stringente di domande, vuole risvegliare in noi il senso di Dio e della sua grandezza. Solo il Signore è grande e solo lui governa il mondo e la storia. Chi si affida al Signore riceve aiuto e conforto, sostegno e forza. Tutti, giovani e grandi, siamo esortati ad aver fiducia solo in Dio: «Quanti sperano nel Signore riacquistano forza, mettono ali come aquile, corrono senza affannarsi, camminano senza stancarsi». Nella fatica della vita non disperiamo. Affidiamoci piuttosto al Signore e riacquisteremo la forza per camminare speditamente alla sua presenza.


Salmo Responsoriale

Dal Sal 102(103)

R. Benedici il Signore, anima mia.

Benedici il Signore, anima mia,
quanto è in me benedica il suo santo nome.
Benedici il Signore, anima mia,
non dimenticare tutti i suoi benefici. R.
 
Egli perdona tutte le tue colpe,
guarisce tutte le tue infermità,
salva dalla fossa la tua vita,
ti circonda di bontà e misericordia. R.
 
Misericordioso e pietoso è il Signore,
lento all'ira e grande nell'amore.
Non ci tratta secondo i nostri peccati
e non ci ripaga secondo le nostre colpe. R.


Vangelo Mt 11,28-30 | Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro. Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per la vostra vita. Il mio giogo infatti è dolce e il mio peso leggero.