05|08 Lo Spirito vi guiderà alla verità tutta intera
05|08 Lo Spirito vi guiderà alla verità tutta intera
M Mons. Vincenzo Paglia
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Vangelo (Gv 16,12-15) - In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso. Quando verrà lui, lo Spirito della verità, vi guiderà a tutta la verità, perché non parlerà da se stesso, ma dirà tutto ciò che avrà udito e vi annuncerà le cose future. Egli mi glorificherà, perché prenderà da quel che è mio e ve lo annuncerà. Tutto quello che il Padre possiede è mio; per questo ho detto che prenderà da quel che è mio e ve lo annuncerà».

Il commento al Vangelo a cura di Monsignor Vincenzo Paglia

Il Vangelo non richiede sapienti o specialisti, né Gesù va in cerca di potenti e di forti a cui affidare la sua missione. Anzi, sembra fare il contrario. La sua parola, infatti, non è una dottrina alta o un’ideologia complessa che solo pochi sono in grado di comprendere e di approfondire. Dal suo insegnamento sgorga un’energia semplice e forte che riempie il cuore e trasforma la vita, e tutti possono accoglierla e viverla. È l’energia dell’amore. Ai discepoli è chiesto soltanto di lasciarla operare, di non frenarla, di non porre ostacoli a essa. Lo Spirito Santo vi «guiderà a tutta la verità», dice Gesù. E ci farà scoprire i limiti e le banalità di quelle visuali nelle quali spesso ci rinchiudiamo. Lasciamoci guidare dallo Spirito e scopriremo le cose future, sogneremo un domani diverso. Lo Spirito, che è fonte di vita e di ispirazione, ci aiuta a essere artefici con lui di quel futuro comune a tutti i popoli e quindi anche a noi. In questo senso c’è una crescita nella comprensione del Vangelo. Padre Aleksandr Men’, un prete ucciso a Mosca nei primi anni Novanta, diceva che siamo ancora solo all’inizio della comprensione del Vangelo, molte parole dobbiamo comprenderle ancora in tutta la loro profondità. San Giovanni XXIII, anni prima, poco prima di morire diceva: «Non è il Vangelo che cambia, siamo noi a comprenderlo meglio». È questa l’opera dello Spirito, ancora oggi e nel corso delle generazioni.