07|09 La messe è molta ma gli operai sono pochi
07|09 La messe è molta ma gli operai sono pochi
M Mons. Vincenzo Paglia
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Vangelo (Mt 9,32-38) - In quel tempo, presentarono a Gesù un muto indemoniato. E dopo che il demonio fu scacciato, quel muto cominciò a parlare. E le folle, prese da stupore, dicevano: «Non si è mai vista una cosa simile in Israele!». Ma i farisei dicevano: «Egli scaccia i demòni per opera del principe dei demòni». Gesù percorreva tutte le città e i villaggi, insegnando nelle loro sinagoghe, annunciando il vangelo del Regno e guarendo ogni malattia e ogni infermità. Vedendo le folle, ne sentì compassione, perché erano stanche e sfinite come pecore che non hanno pastore. Allora disse ai suoi discepoli: «La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai! Pregate dunque il signore della messe perché mandi operai nella sua messe!».

Il commento al Vangelo a cura di Monsignor Vincenzo Paglia

Il Vangelo ci presenta un «muto indemoniato», un malato che non riusciva più a parlare. Gesù gli ridona la parola. Oggi le nostre città sono piene di uomini e donne muti perché non sanno con chi parlare, non hanno nessuno a cui rivolgersi per presentare le loro domande, le loro angosce, i loro diritti. Basta pensare ai tanti anziani che vivono sempre più soli man mano che avanzano negli anni. Si è muti e sordi anche quando non abbiamo nessuno che ci pone domande, qualcuno che può ridarci la parola, come Gesù fece con quell’uomo. Sì, abbiamo bisogno di ascoltare il Vangelo per poter riprendere a parlare. Tanto spesso siamo di fatto muti perché pieni di parole vuote. E chiunque si è lasciato toccare il cuore dal Vangelo ha ripreso anche a parlare, a pregare, a esortare, a perdonare e anche a correggere. E possiamo dire anche noi il nostro stupore assieme a quelle folle che circondavano Gesù: «Non si è mai vista una cosa simile in Israele!». La compassione di Gesù ci apre gli occhi e ci permette di vedere anzitutto i poveri e i deboli e di chinarci su di loro. Purtroppo sono ancora pochi coloro che si avvicinano con compassione alle folle di questo mondo «stanche e sfinite come pecore che non hanno pastore». E Gesù continua a dire: «La messe è molta, ma sono pochi gli operai!». C’è bisogno di pregare il Padre perché mandi operai di misericordia.